La prevenzione alla violenza è un tema cruciale per le nuove generazioni. Solamente attraverso un’educazione diffusa, a partire dalle scuole e dalle famiglie è possibile rompere l’automatismo dell’occhio per occhio dente per dente, della discriminazione, della prevaricazione.
Gli eventi che abbiamo organizzato nella settimana della nonviolenza 2022:
Siamo a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione o supporto!
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EVENTI PASSATI
A volte ci capita di ascoltare la parola nonviolenza ma, anche per superficialità nell’informazione, non sempre ne abbiamo un’idea precisa. La nonviolenza non è il pacifismo, non è una semplice metodologia per le manifestazioni.
La Nonviolenza attiva è uno stile di vita che tende al superamento della sofferenza e che coniuga la coerenza interna del pensare, sentire e agire nella stessa direzione a un modo di relazionarsi basato su un’universale regola di condotta di base: “Tratta gli altri come vorresti essere trattato.
E’ una metodologia di azione che si basa sul riconoscimento e il rifiuto della violenza interna ed esterna, a livello personale e sociale, implicita ed esplicita.
Si distingue dal pacifismo che invece è la lotta contro il disarmo e le guerre.
*Scritta nella forma univerbata, perché la nonviolenza non è la semplice negazione della violenza bensì un valore autonomo e positivo. Ora inserita anche nel vocabolario Treccani
La Giornata internazionale della Nonviolenza viene commemorata il 2 ottobre, data di nascita del Mahatma Gandhi. È stata promossa dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 15 giugno 2007 e celebrata per la prima volta il 2 ottobre 2007.
La risoluzione dell’Assemblea generale chiede a tutti i membri delle Nazioni Unite di commemorare il 2 ottobre in maniera adeguata così da “divulgare il messaggio della nonviolenza, anche attraverso l’informazione e la consapevolezza pubblica.” La risoluzione riafferma “la rilevanza universale del principio della nonviolenza”
Il simbolo ha circa 20 anni, ed è stato pensato per essere rappresentativo e semplice. L’idea era di trovare un segno unico che potesse raccogliere il significato della nonviolenza per l’umanesimo universalista e che potesse distinguersi dagli altri simboli riconosciuti (come quello della pace, l’arcobaleno, ecc. che indicano solo parte del significato della nonviolenza)
Il progetto si fonda sui principi base della nonviolenza attiva interna ed esterna:
Scarica qui la descrizione completa e le modalità per costruirlo